giovedì 15 dicembre 2011

Più libri più liberi a Roma 7-11 dicembre 2011

Più LIBRI più LIBERI
Ancora Roma, decima fiera nazionale della piccola e media editoria

Non tagliamo la lingua, per favore!
Incontriamo Johanna di Bohem Press Italia mentre illustra con professionalità e passione alcuni suoi albi illustrati. L'ascoltiamo con piacere. Crediamo che la passione per quello che si fa sia un valore aggiunto alla professionalità. Poi ci presentiamo (con lei abbiamo avuto alcuni scambi di mail per l'allestimento della biblioteca scolastica della scuola dell'infanzia Bertolini di Montebelluna). Conosciamo bene la casa editrice e commentiamo insieme alcuni albi. Non abbiamo ancora mai letto e proposto niente della collana "Bohem racconta". Johanna ci suggerisce di cominciare con Lupo Sabbioso - L'incontro. E' un libro da leggere a puntate - inizialmente proposto dalla casa editrice a partire dai quattro anni, ma in seguito a numerose critiche l'età è stata alzata a cinque. Ed è così che passiamo a parlare delle parole, del linguaggio dei libri. E ci troviamo d'accordo nel sostenere che la lingua non debba assolutamente essere tagliata, impoverita, semplificata nemmeno quando leggiamo a bambini considerati piccoli. Io cito Gianni Rodari. Mi ricordo una lettura dedicata a lui nel manuale di russo all'università: "la libertà delle parole a tutti, non perché tutti siano artisti, ma perché nessuno sia schiavo". Sì, ci dice Johanna, ma prima di lui altri avevano sostenuto il diritto di tutti di poter disporre di un lessico ricco e adeguato per esprimere sentimenti, idee, proteste, opinioni - un certo George Orwell, per esempio.

Ho quasi finito di leggere Lupo sabbioso - L'incontro scritto dalla svedese Asa Lind ed illustrato da Alessandro Sanna. Racconta la storia di Zackarina, una bambina vivace e curiosa che abita in una casetta isolata in riva al mare e del suo incontro con un lupo di sabbia dorata, simpatico, saggio, ironico ed imprevedibile. L'amicizia fra i due protagonisti è ricca di sorprese.
E' un bel libro cha sta dalla parte dei bambini, ma anche dei genitori.
Mi sono emozionata a leggere il capitolo "La salsiccia infinita": Zackarina doveva riflettere. Erano diversi giorni che rifletteva, sempre sulla stessa cosa: un pensiero così grande che a momenti le scoppiava la testa. Il pensiero era l'universo. Plop. Il papà le aveva detto che l'universo è infinito. Infinito? Senza fine? Leggete quel che le racconta Lupo Sabbioso e scoprirete che spiegare ai bambini certe cose è meno difficile di quel che sembri, se si hanno le parole giuste. E scoprirete che anche le salsicce sono infinite, anche se nel piatto non ci sono più, perché si sono semplicemente trasformate...
Se non sapete cosa regalare a Natale, pensate ad un libro.
Se vi fa piacere visitate www.bohempress.it e la nostra libreria virtuale su www.anobii.com  cliccando sulla copertina di un libro che trovate nello scaffale sulla sidebar di destra.
Buone letture a tutti!
Cococò

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